L’art. 37 comma 9 del D.Lgs. 81/08 afferma che “i lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato, di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di gestione dell’emergenza devono ricevere un’adeguata e specifica formazione ed un aggiornamento periodico“.
- Corso antincendio rischio medio
Premessa
Tutti i lavoratori che svolgono l’incarico di addetto alla squadra di emergenza antincendio devono ricevere una specifica formazione attraverso dei corsi specifici. I contenuti di tali corsi di formazione antincendio devono essere correlati alla tipologia delle attività ed al livello di rischio incendio delle stesse (rischio basso, rischio medio o rischio elevato).
I nostri corsi di formazione antincendio rispettano quanto previsto dall’allegato IX del D.M. 10/03/1998 per quanto concerne i contenuti minimi essenziali e garantiscono un’ottima preparazione delle squadre di emergenza ottenuta grazie al personale esperto, gli ottimi supporti informativi e le prove pratiche di spegnimento incendio.
Obbiettivi
Fornire le conoscenze necessarie a ricoprire l’incarico di addetto alla squadra antincendio secondo quanto previsto dal D.M. 10/03/98.
Durata del corso
Il corso ha la durata di 8 ore.
Programma
L’incendio e la prevenzione
– Principi sulla combustione e l’incendio;
– prodotti della combustione;
– le sostanze estinguenti;
– triangolo della combustione;
– le principali cause di un incendio;
– effetti dell’incendio sull’uomo;
– rischi alle persone in caso di incendio;
– divieti e limitazioni di esercizio;
– principali accorgimenti e misure comportamentali per prevenire gli incendi.
Protezione antincendio e procedure da adottare in caso di incendio
– Principali misure di protezione antincendio;
– attrezzature ed impianti di estinzione;
– procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme;
– procedure per l’evacuazione;
– chiamata dei soccorsi;
– rapporti con i vigili del fuoco;
Esercitazioni
– Presa visione e chiarimenti sugli estintori portatili;
– istruzioni sull’uso degli estintori portatili.
Esercitazioni pratiche
– Presa visione e chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusi;
– presa visione e chiarimenti sulle attrezzature di protezione individuale;
– esercitazioni sull’uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti.
Ulteriori misure di Prevenzione incendi
– Vie di esodo;
– sistemi di allarme;
– segnaletica di sicurezza;
– illuminazione di emergenza.
Materiale didattico
Il materiale che verrà consegnata ai partecipanti verterà sulla normativa vigente, sui principi di incendio e sui sistemi di protezione antincendio e sulle procedure da adottare in caso di emergenza e sarà o su supporto cartaceo e/o su cd.
Metodologia didattica
La didattica è mirata allo studio delle problematiche e dei comportamenti antincendio ed all’effettuazione di una prova pratica di spegnimento.
Il corso si svilupperà sulla base di specifici sussidi audiovisivi predisposti al fine di facilitare il miglior apprendimento delle tematiche oggetto delle lezioni.
Docenti
Il corso prevede l’apporto di professionalità specialistiche in grado di offrire ai partecipanti elementi didattici sia teorici che pratici.
I docenti sono esperti in materia antincendio e sono iscritti negli elenchi del Ministero dell’Interno di cui all’art.1 della legge 818/84. Tutti hanno partecipato a specifico training formativo di “Formazione Formatori alla sicurezza” e hanno maturato specifica esperienza nella formazione degli addetti della squadra antincendio.
Attestati di frequenza e valutazione dei partecipanti
Per ogni partecipante al corso verrà rilasciato un attestato di frequenza.
Obblighi e sanzioni per l’inadempimento
La sanzione per l’inadempimento degli obblighi di informazione, formazione e addestramento di cui agli articoli 36 e 37 del D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza) consiste nell’arresto da quattro a otto mesi del datore di lavoro/ dirigente o nell’ammenda da 2.000 a 4.000 euro(violazione dell’articolo 18, comma 1, lettera l). Tali sanzioni si riferiscono a ciascun lavoratore interessato e quindi l’eventuale importo sanzionatorio va moltiplicato per il numero dei lavoratori non informati/formati/addestrati. Come previsto dal D.L. 76/13, dal 01/07/13 le sanzioni previste dal D.Lgs. 81/08 sono state aumentate del 9,6% e potranno subire successivi ulteriori aumenti sulla base di rivalutazione quinquennale effettuata dalla Direzione Generale per l’attività Ispettiva del Ministero del Lavoro.
- Corso di aggiornamento antincendio rischio medio
A tal proposito, non è ancora stato emanato uno specifico Decreto che disciplini la durata e la periodicità di tale aggiornamento.
Il Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile-Direzione Generale per la Formazione ha reso nota una circolare (circolare prot. 12653 del 23 febbraio 2011) per chiarire gli aspetti relativi ai corsi di aggiornamento degli addetti antincendio, secondo la quale gli aggiornamenti vanno ripartiti nel modo seguente:
– Aggiornamento Addetti Antincendio in attività a rischio di incendio BASSO: 2 ore;
– Aggiornamento Addetti Antincendio in attività a rischio di incendio MEDIO: 5 ore;
– Aggiornamento Addetti Antincendio in attività a rischio di incendio ELEVATA: 8 ore.
La periodicità degli aggiornamenti della formazione agli addetti antincendio, secondo autorevoli fonti dei VV.F. (Direzione Regionale Emilia Romagna) è opportuno avvenga con cadenza triennale.
La circolare non ha valenza di legge, ma rappresenta solo un atto interpretativo della normativa e quindi non può fornire indicazioni circa la periodicità dell’aggiornamento formativo degli addetti (peraltro non indicata all’art. 37, comma 9 del D.Lgs. 81/08 che pure da obbligo di aggiornamento recitando testualmente: “9. I lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave ed immediato, di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di gestione dell’emergenza devono ricevere un’adeguata e specifica formazione e un aggiornamento periodico; in attesa dell’emanazione delle disposizioni di cui al comma 3 dell’articolo 46, continuano a trovare applicazione le disposizioni di cui al decreto del Ministro dell’interno in data 10 marzo 1998, pubblicato nel S.O. alla G.U. n. 81 del 7 aprile 1998, attuativo dell’articolo 13 del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626“).
Si ricorda anche che, la suddetta circolare, non avendo effetti di legge, può non essere riconosciuta dalla Vs. dirigenza e da eventuali controlli degli organi preposti.
Durata del corso
Il corso ha la durata di 5 ore.
Programma
- L’incendio e la prevenzione
Principi della combustione; prodotti della combustione; sostanze estinguenti in relazione al tipo di incendio; effetti dell’incendio sull’uomo; divieti e limitazioni d’esercizio; misure comportamentali. - Protezione antincendio e procedure da adottare in caso di incendio
Principali misure di protezione antincendio; evacuazione in caso di incendio; chiamata dei soccorsi. - Esercitazioni Pratiche
Presa visione del registro della sicurezza antincendio e chiarimenti sugli estintori portatili; esercitazioni sull’uso degli estintori portatili modalità di utilizzo di idranti e naspi.
Materiale didattico
Il materiale che verrà consegnata ai partecipanti verterà sulla normativa vigente, sui principi di incendio e sui sistemi di protezione antincendio e sulle procedure da adottare in caso di emergenza e sarà o su supporto cartaceo e/o su cd.
Metodologia didattica
La didattica è mirata allo studio delle problematiche e dei comportamenti antincendio ed all’effettuazione di una prova pratica di spegnimento.
Il corso si svilupperà sulla base di specifici sussidi audiovisivi predisposti al fine di facilitare il miglior apprendimento delle tematiche oggetto delle lezioni.
Docenti
Il corso prevede l’apporto di professionalità specialistiche in grado di offrire ai partecipanti elementi didattici sia teorici che pratici.
I docenti sono esperti in materia antincendio e sono iscritti negli elenchi del Ministero dell’Interno di cui all’art.1 della legge 818/84. Tutti hanno partecipato a specifico training formativo di “Formazione Formatori alla sicurezza” e hanno maturato specifica esperienza nella formazione degli addetti della squadra antincendio.
Attestati di frequenza e valutazione dei partecipanti
Per ogni partecipante al corso verrà rilasciato un attestato di frequenza.
Obblighi e sanzioni per l’inadempimento
La sanzione per l’inadempimento degli obblighi di informazione, formazione e addestramento di cui agli articoli 36 e 37 del D. Lgs. 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza) consiste nell’arresto da quattro a otto mesi del datore di lavoro/ dirigente o nell’ammenda da 2.000 a 4.000 euro(violazione dell’articolo 18, comma 1, lettera l). Tali sanzioni si riferiscono a ciascun lavoratore interessato e quindi l’eventuale importo sanzionatorio va moltiplicato per il numero dei lavoratori non informati/formati/addestrati. Come previsto dal D.L. 76/13, dal 01/07/13 le sanzioni previste dal D. Lgs. 81/08 sono state aumentate del 9,6% e potranno subire successivi ulteriori aumenti sulla base di rivalutazione quinquennale effettuata dalla Direzione Generale per l’attività Ispettiva del Ministero del Lavoro.
CORSI PRIMO SOCCORSO
Il Decreto Ministeriale n. 388, del 15 luglio 2003, recando disposizioni in materia di pronto soccorso aziendale introduce una particolare classificazione aziendale per quanto attiene le modalità di organizzazione del pronto soccorso ed individua i contenuti dei corsi di formazione degli addetti al primo soccorso.
Gruppo A:
- I) Aziende o unità produttive con attività industriali, soggette all’obbligo di dichiarazione o notifica, di cui all’articolo 2, del decreto legislativo 17
agosto 1999, n. 334, centrali termoelettriche, impianti e laboratori nucleari di cui agli articoli 7, 28 e 33 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230, aziende estrattive ed altre attività minerarie definite dal decreto legislativo 25 novembre 1996, n. 624, lavori in sotterraneo di cui al decreto
del Presidente della Repubblica 20 marzo 1956, n. 320, aziende per la fabbricazione di esplosivi, polveri e munizioni;
- II) Aziende o unità produttive con oltre cinque lavoratori appartenenti o riconducibili ai gruppi tariffari INAIL con indice infortunistico di inabilità
permanente superiore a quattro, quali desumibili dalle statistiche nazionali INAIL relative al triennio precedente ed aggiornate al 31 dicembre di ciascun anno (clicca sul collegamento per consultare la tabella). Le predette statistiche nazionali INAIL sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale;
III) Aziende o unità produttive con oltre cinque lavoratori a tempo indeterminato del comparto dell’agricoltura.
Gruppo B: aziende o unità produttive con tre o più lavoratori che non rientrano nel gruppo A.
Gruppo C: aziende o unità produttive con meno di tre lavoratori che non rientrano nel gruppo A.
- Corso primo soccorso “Gruppo A”
Obbiettivi
Adempiere agli obblighi formativi previsti dal D.Lgs. 81/08. Creare competenze trasferendo conoscenze e abilità per attuare procedure di Primo Soccorso in Azienda.
Durata del corso
Il corso ha la durata di 16 ore, articolate in 4 moduli da 4 ore ciascuno.
Programma
Prima lezione (4 ore)
- allertare il sistema di soccorso:
- a) cause e circostanze dell’infortunio (luogo dell’infortunio, numero di persone coinvolte, stato degli infortunati, ecc.)
- b) comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai servizi di assistenza sanitaria di emergenza
- riconoscere un’emergenza sanitaria:
- a) scena dell’infortunio (raccolta delle informazioni; previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili)
- b) accertamento delle condizioni psico-fisiche del lavoratore infortunato (funzioni vitali – polso, pressione, respiro; stato di coscienza; ipotermia ed ipertermia)
- c) nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio
- d) tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso
- attuare gli interventi di primo soccorso:
- a) sostenimento delle funzioni vitali (posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree; respirazione artificiale; massaggio cardiaco esterno)
- b) riconoscimento e limiti di intervento di primo soccorso (lipotimia, sincope, shock; edema polmonare acuto; crisi asmatica; dolore acuto stenocardiaco; reazioni allergiche; crisi convulsive; emorragie esterne post-traumatiche e tamponamento emorragico)
- conoscere i rischi specifici dell’attività svolta
Seconda lezione (4 ore)
- acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro (cenni di anatomia dello scheletro, lussazioni, fratture e complicanze; traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale; traumi e lesioni toraco-addominali)
- acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro (lesioni da freddo e da calore; lesioni da corrente elettrica; lesioni da agenti chimici; intossicazioni; ferite lacero contuse; emorragie esterne)
Terza lezione (4 ore)
- acquisire capacità di intervento pratico (principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del SSN; principali tecniche di primo soccorso delle sindromi cerebrali acute; principali tecniche di primo soccorso nella sindrome respiratoria acuta; principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare; principali tecniche di tamponamento emorragico; principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici)
- acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro (lesioni da freddo e da calore; lesioni da corrente elettrica; lesioni da agenti chimici; intossicazioni; ferite lacero contuse; emorragie esterne)
Quarta lezione (4 ore)
- approfondimenti sull’acquisizione delle capacità di intervento pratico (tecniche di primo soccorso delle sindromi cerebrali acute; tecniche di primo soccorso nella sindrome respiratoria acuta; tecniche di rianimazione cardiopolmonare; tecniche di tamponamento emorragico; tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici)
- approfondimenti sugli interventi di primo soccorso :
- a) accertamento delle condizioni psico-fisiche del lavoratore infortunato (funzioni vitali, stato di coscienza)
- b) sostenimento delle funzioni vitali (manovre per la pervietà delle prime vie aeree; respirazione artificiale; massaggio cardiaco esterno; posizioni di sicurezza; emorragie esterne post-traumatiche e tamponamento emorragico)
- c) tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso
Materiale didattico
Ai partecipanti verrà consegnato del materiale, su supporto elettronico, che verterà sulla normativa vigente, sui principi del primo soccorso, sulle procedure da adottare in caso di emergenza e della documentazione per l’approfondimento degli argomenti affrontati.
Metodologia didattica
Il corso si caratterizza per la semplicità della didattica che pone ogni lavoratore in condizione di apprendere le tecniche del primo soccorso con dinamicità ed efficacia .
Il corso si svilupperà sulla base di specifici sussidi audiovisivi predisposti al fine di facilitare il miglior apprendimento delle tematiche oggetto delle lezioni.
Docenti
Il corso prevede l’apporto di professionalità specialistiche in grado di offrire ai partecipanti elementi didattici sia teorici che pratici.
I docenti sono medici esperti in pronto soccorso e in tecniche di rianimazione.
Attestati di frequenza e valutazione dei partecipanti
Per ogni partecipante al corso verrà rilasciato un attestato di frequenza.
Obblighi e sanzioni per l’inadempimento
Si ricorda che la sanzione per l’inadempimento degli obblighi di informazione, formazione e addestramento di cui agli articoli 36 e 37 del D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza) consiste nell’arresto da quattro a otto mesi del datore di lavoro/ dirigente o nell’ammenda da 2.000 a 4.000 euro (violazione dell’articolo 18, comma 1, lettera l). Tali sanzioni si riferiscono a ciascun lavoratore interessato e quindi l’eventuale importo sanzionatorio va moltiplicato per il numero dei lavoratori non informati/formati/addestrati. Come previsto dal D.L. 76/13, dal 01/07/13 le sanzioni previste dal D.Lgs. 81/08 sono state aumentate del 9,6% e potranno subire successivi ulteriori aumenti sulla base di rivalutazione quinquennale effettuata dalla Direzione Generale per l’attività Ispettiva del Ministero del Lavoro.
- Corso primo soccorso “Gruppo B – C”
Obbiettivi
Adempiere agli obblighi formativi previsti dal D.Lgs. 81/08. Creare competenze trasferendo conoscenze e abilità per attuare procedure di Primo Soccorso in Azienda.
Durata del corso
Il corso ha la durata di 12 ore, articolate in 3 moduli da 4 ore ciascuno.
Programma
Prima lezione (4 ore)
- allertare il sistema di soccorso:
- a) cause e circostanze dell’infortunio (luogo dell’infortunio, numero di persone coinvolte, stato degli infortunati, ecc.)
- b) comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai servizi di assistenza sanitaria di emergenza
- riconoscere un’emergenza sanitaria:
- a) scena dell’infortunio (raccolta delle informazioni; previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili)
- b) accertamento delle condizioni psico-fisiche del lavoratore infortunato (funzioni vitali – polso, pressione, respiro; stato di coscienza; ipotermia ed ipertermia)
- c) nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio
- d) tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso
- attuare gli interventi di primo soccorso:
- a) sostenimento delle funzioni vitali (posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree; respirazione artificiale; massaggio cardiaco esterno)
- b) riconoscimento e limiti di intervento di primo soccorso (lipotimia, sincope, shock; edema polmonare acuto; crisi asmatica; dolore acuto stenocardiaco; reazioni allergiche; crisi convulsive; emorragie esterne post-traumatiche e tamponamento emorragico)
- conoscere i rischi specifici dell’attività svolta
Seconda lezione (4 ore)
- acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro (cenni di anatomia dello scheletro, lussazioni, fratture e complicanze; traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale; traumi e lesioni toraco-addominali)
- acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro (lesioni da freddo e da calore; lesioni da corrente elettrica; lesioni da agenti chimici; intossicazioni; ferite lacero contuse; emorragie esterne)
Terza lezione (4 ore)
- acquisire capacità di intervento pratico (principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del SSN; principali tecniche di primo soccorso delle sindromi cerebrali acute; principali tecniche di primo soccorso nella sindrome respiratoria acuta; principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare; principali tecniche di tamponamento emorragico; principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici)
- acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro (lesioni da freddo e da calore; lesioni da corrente elettrica; lesioni da agenti chimici; intossicazioni; ferite lacero contuse; emorragie esterne)
Materiale didattico
Ai partecipanti verrà consegnato del materiale, su supporto elettronico, che verterà sulla normativa vigente, sui principi del primo soccorso, sulle procedure da adottare in caso di emergenza e della documentazione per l’approfondimento degli argomenti affrontati.
Metodologia didattica
Il corso si caratterizza per la semplicità della didattica che pone ogni lavoratore in condizione di apprendere le tecniche del primo soccorso con dinamicità ed efficacia .
Il corso si svilupperà sulla base di specifici sussidi audiovisivi predisposti al fine di facilitare il miglior apprendimento delle tematiche oggetto delle lezioni.
Docenti
Il corso prevede l’apporto di professionalità specialistiche in grado di offrire ai partecipanti elementi didattici sia teorici che pratici.
I docenti sono medici esperti in pronto soccorso e in tecniche di rianimazione.
Attestati di frequenza e valutazione dei partecipanti
Per ogni partecipante al corso verrà rilasciato un attestato di frequenza.
Obblighi e sanzioni per l’inadempimento
Si ricorda che la sanzione per l’inadempimento degli obblighi di informazione, formazione e addestramento di cui agli articoli 36 e 37 del D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza) consiste nell’arresto da quattro a otto mesi del datore di lavoro/ dirigente o nell’ammenda da 2.000 a 4.000 euro (violazione dell’articolo 18, comma 1, lettera l). Tali sanzioni si riferiscono a ciascun lavoratore interessato e quindi l’eventuale importo sanzionatorio va moltiplicato per il numero dei lavoratori non informati/formati/addestrati. Come previsto dal D.L. 76/13, dal 01/07/13 le sanzioni previste dal D.Lgs. 81/08 sono state aumentate del 9,6% e potranno subire successivi ulteriori aumenti sulla base di rivalutazione quinquennale effettuata dalla Direzione Generale per l’attività Ispettiva del Ministero del Lavoro.
- Corso di aggiornamento primo soccorso “Gruppo A”
Premessa
La formazione dei lavoratori designati deve essere ripetuta con cadenza almeno triennale per quanto attiene alla capacità di intervento pratico.
Obbiettivi
Adempiere agli obblighi formativi previsti dal D.Lgs. 81/08. Creare competenze trasferendo conoscenze e abilità per attuare procedure di Primo Soccorso in Azienda.
Durata del corso
Il corso ha la durata di 6 ore.
Programma
Acquisire capacità di intervento pratico:
1) principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del SSN;
2) principali tecniche di primo soccorso delle sindromi cerebrali acute;
3) principali tecniche di primo soccorso nella sindrome respiratoria acuta;
4) principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare;
5) principali tecniche di tamponamento emorragico;
6) principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato;
7) principali tecniche di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.
Approfondimenti sull’acquisizione delle capacità di intervento pratico:
1) tecniche di primo soccorso delle sindromi cerebrali acute;
2) tecniche di primo soccorso nella sindrome respiratoria acuta;
3) tecniche di rianimazione cardiopolmonare; tecniche di tamponamento emorragico;
4) tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.
Materiale didattico
Ai partecipanti verrà consegnato del materiale, su supporto elettronico, che verterà sulla normativa vigente, sui principi del primo soccorso, sulle procedure da adottare in caso di emergenza e della documentazione per l’approfondimento degli argomenti affrontati.
Metodologia didattica
Il corso si caratterizza per la semplicità della didattica che pone ogni lavoratore in condizione di apprendere le tecniche del primo soccorso con dinamicità ed efficacia e di applicarle più volte, sotto l’attento controllo del docente.
Il corso si svilupperà sulla base di specifici sussidi audiovisivi predisposti al fine di facilitare il miglior apprendimento delle tematiche oggetto delle lezioni.
Docenti
Il corso prevede l’apporto di professionalità specialistiche in grado di offrire ai partecipanti elementi didattici sia teorici che pratici.
I docenti sono medici esperti in pronto soccorso e in tecniche di rianimazione.
Attestati di frequenza e valutazione dei partecipanti
Per ogni partecipante al corso verrà rilasciato un attestato di frequenza.
Obblighi e sanzioni per l’inadempimento
Si ricorda che la sanzione per l’inadempimento degli obblighi di informazione, formazione e addestramento di cui agli articoli 36 e 37 del D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza) consiste nell’arresto da quattro a otto mesi del datore di lavoro/ dirigente o nell’ammenda da 2.000 a 4.000 euro (violazione dell’articolo 18, comma 1, lettera l). Tali sanzioni si riferiscono a ciascun lavoratore interessato e quindi l’eventuale importo sanzionatorio va moltiplicato per il numero dei lavoratori non informati/formati/addestrati. Come previsto dal D.L. 76/13, dal 01/07/13 le sanzioni previste dal D.Lgs. 81/08 sono state aumentate del 9,6% e potranno subire successivi ulteriori aumenti sulla base di rivalutazione quinquennale effettuata dalla Direzione Generale per l’attività Ispettiva del Ministero del Lavoro.
- Corso di aggiornamento primo soccorso “Gruppo B – C”
Premessa
La formazione dei lavoratori designati deve essere ripetuta con cadenza almeno triennale per quanto attiene alla capacità di intervento pratico.
Obbiettivi
Adempiere agli obblighi formativi previsti dal D.Lgs. 81/08. Creare competenze trasferendo conoscenze e abilità per attuare procedure di Primo Soccorso in Azienda.
Durata del corso
Il corso ha la durata di 4 ore.
Programma
Acquisire capacità di intervento pratico:
1) principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del SSN;
2) principali tecniche di primo soccorso delle sindromi cerebrali acute;
3) principali tecniche di primo soccorso nella sindrome respiratoria acuta;
4) principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare;
5) principali tecniche di tamponamento emorragico;
6) principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato;
7) principali tecniche di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.
Materiale didattico
Ai partecipanti verrà consegnato del materiale, su supporto elettronico, che verterà sulla normativa vigente, sui principi del primo soccorso, sulle procedure da adottare in caso di emergenza e della documentazione per l’approfondimento degli argomenti affrontati.
Metodologia didattica
Il corso si caratterizza per la semplicità della didattica che pone ogni lavoratore in condizione di apprendere le tecniche del primo soccorso con dinamicità ed efficacia e di applicarle più volte, sotto l’attento controllo del docente.
Il corso si svilupperà sulla base di specifici sussidi audiovisivi predisposti al fine di facilitare il miglior apprendimento delle tematiche oggetto delle lezioni.
Docenti
Il corso prevede l’apporto di professionalità specialistiche in grado di offrire ai partecipanti elementi didattici sia teorici che pratici.
I docenti sono medici esperti in pronto soccorso e in tecniche di rianimazione.
Attestati di frequenza e valutazione dei partecipanti
Per ogni partecipante al corso verrà rilasciato un attestato di frequenza.
Obblighi e sanzioni per l’inadempimento
Si ricorda che la sanzione per l’inadempimento degli obblighi di informazione, formazione e addestramento di cui agli articoli 36 e 37 del D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza) consiste nell’arresto da quattro a otto mesi del datore di lavoro/ dirigente o nell’ammenda da 2.000 a 4.000 euro (violazione dell’articolo 18, comma 1, lettera l). Tali sanzioni si riferiscono a ciascun lavoratore interessato e quindi l’eventuale importo sanzionatorio va moltiplicato per il numero dei lavoratori non informati/formati/addestrati. Come previsto dal D.L. 76/13, dal 01/07/13 le sanzioni previste dal D.Lgs. 81/08 sono state aumentate del 9,6% e potranno subire successivi ulteriori aumenti sulla base di rivalutazione quinquennale effettuata dalla Direzione Generale per l’attività Ispettiva del Ministero del Lavoro.